Come svegliarsi presto e pieni di energia il mattino
Hai già letto “Il Club delle 5 del mattino” di Robin Sharma? Magari ha spronato anche te a svegliarti presto per far parte di questo “Club” di mattinieri produttivi ed efficienti. Oppure fai fatica ad alzarti presto e usi spesso la funzione snooze della tua sveglia? In tal caso potrebbero servirti i nostri consigli utili su come diventare mattinieri.
13 settembre 2024 • 4 min. di lettura
Una persona si gode la tranquilla alba sulla spiaggia, che simboleggia la pace e la tranquillità di alzarsi presto.
Va detto che non per tutti diventare mattinieri è un obiettivo raggiungibile. Il fatto che esistano diversi tipi di sonno ci fa presagire che il bioritmo determinato dalla genetica non sia tanto facile da influenzare.
Infatti, un grande dormiglione probabilmente di sua spontanea volontà non si sveglierebbe mai alle 5 del mattino – ma questo non dovrebbe neanche essere il suo obiettivo. Tante volte sono sufficienti 1 o 2 ore in più il mattino per iniziare in modo più rilassato la giornata e per essere più produttivi e più pronti alle sfide della nostra società competitiva.
I cosiddetti tipi tardivi, per esempio, potrebbero beneficiare da un risveglio tra le 7:30 e le 8:00 per essere pronti a lasciare casa presto (secondo i loro canoni) alle 9:30 del mattino. Se però, come la maggior parte delle persone, si fa parte dei tipi intermedi, dormendo quindi dalle 24 circa alle 7, allora l’ispirazione per il giusto risveglio si potrebbe cercare nel Club delle 5 del mattino.
Chi dovesse avere bisogno di più ore produttive in una giornata, dovrebbe scegliere quelle di primo mattino. Mentre di sera spesso la concentrazione e la produttività diminuisce, il nostro cervello subito dopo il risveglio è già super attivo – questo è il momento della nostra maggiore creatività. Al fine, però, di ritagliarsi questo spazio, prima bisogna imparare come alzarsi presto. Ecco i nostri 7 consigli:
Sicuramente ci sono dei buoni motivi per alzarsi presto il mattino – che sia il bisogno di più tempo per prepararsi o la voglia di avere alcuni momenti per sé prima che i figli si sveglino. Anche la necessità di evitare il traffico di punta per raggiungere il posto di lavoro potrebbe essere un motivo per avviarsi una mezz’oretta prima.
Ripetersi sempre i motivi potrebbe essere utile quanto prefissarsi un obiettivo concreto e articolato. Come per esempio: “Vorrei alzarmi alle 6 e godermi mezz’ora di tranquillità per leggere il giornale e bere un caffè.”
Il tempo in più potrebbe servire anche per fare qualcosa di produttivo – per esempio, imparare una nuova lingua o disegnare.
Togliersi il dente prima che prenda l’anestesia probabilmente risolverebbe il problema, ma non senza dolore e con possibili conseguenze. La stessa cosa vale per l’alzarsi presto. Chi è abituato a dormire a lungo, non diventerà mattiniero con la forza.
È consigliabile avvicinarsi alla nuova routine passo dopo passo e in modo dolce. Inizialmente anticipa la tua sveglia solo di 10 o 15 minuti e abituati a quel ritmo prima di aggiungere altri minuti in più. Poi continua fino a raggiungere l’orario prefissato.
È molto importante per chi vuole alzarsi presto, di abituarsi ad andare a dormire altrettanto presto – ovviamente le ore di sonno dovranno essere sempre sufficienti. Altrimenti sentiresti tutta la stanchezza dovuta alla mancanza di sonno.
Se il tuo obiettivo fosse quello di alzarti alle 6, dovresti andare a dormire tra le 22 e le 23 tutte le sere – anche se ci potresti mettere un po‘ ad abituarti. In ogni caso ti aiuterebbe ad avere un ritmo di sonno salutare e strutturato.
Soprattutto in inverno tante persone fanno fatica ad alzarsi presto. Il motivo sta nel buio che persiste anche di mattina e favorisce la produzione della melatonina, l’ormone del sonno. D’estate il problema si risolve lasciando le persiane e le tende aperte – d’inverno consigliamo l’utilizzo della sveglia con luce diurna progressiva che gradualmente illuminerà tutta la camera a giorno.
In aggiunta alla sveglia con luce diurna progressiva o in essa integrata potresti usare anche stimoli acustici come suono della sveglia. Conviene posizionare la stessa al canto opposto della camera in modo da non poter usufruire della funzione snooze e per darti la spinta per alzarti proprio dal letto.
Una bella routine mattutina potrebbe invogliarti ad alzarti presto. Ogni mattina dovresti avere un qualcosa che non vedi l’ora di fare. Potrebbe essere una gustosa colazione, ascoltare buona musica o il tuo podcast preferito sul divano. O magari preferisci ascoltare il cinguettio degli uccelli in giardino mentre sorseggi il tuo caffè. Non usare il tempo prezioso recuperato per pensare al lavoro o alla tua lunga lista di cose da fare. Usalo per te e per il tuo benessere.
Questo consiglio può essere perfettamente integrato nella tua routine mattutina. E allo stesso tempo è utile al fine di recuperare la giusta energia per la giornata oltre ad attivare la circolazione. Come prima cosa dopo essersi alzati conviene stiracchiarsi per bene. Chi poi dispone della giusta motivazione potrebbe continuare a fare esercizi di stretching e yoga, come per esempio quello del saluto al sole.
Per una vera sferzata di energia consigliamo la doccia scozzese. Per chi invece amasse un approccio più dolce, potrebbe essere più indicato lavarsi viso e polsi con acqua fredda oppure usare delle spazzole per massaggi del corpo al fine di attivare la circolazione.
Anche se ogni tanto ti sembrerà impossibile, dovresti rispettare la tua nuova routine sempre. Gli esperti sostengono che una nuova routine si trasformi in abitudine in circa 100 giorni. Dopo questo arco di tempo, quindi, alzarsi presto dovrebbe diventare più semplice anche per chi appartiene a una tipologia di sonno diversa.
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