Bianco, beige o rosso: che intimo indossare sotto il bianco?

• La scelta della biancheria da indossare sotto gli abiti bianchi dipende molto dal colore della pelle, perché l’obiettivo è creare l’effetto «mimetico» più naturale possibile.

• Potrebbe sorprendere, ma reggiseni e mutande nei colori rosso, rosa e rosé sono spesso meno visibili sotto gli abiti bianchi rispetto alla biancheria nelle classiche tonalità bianco o nude.

• Inoltre, con tessuti i chiari dovresti evitare colori che creano un contrasto netto o con cuciture a vista, soprattutto se ami i capi aderenti.

Molte persone credono che la biancheria intima bianca sia la migliore da indossare sotto i capi bianchi. In realtà spesso si ottiene l’effetto contrario a quello desiderato, perché il bianco dell’intimo si distingue nettamente dal colore naturale della pelle, a cui invece si avvicinano maggiormente le tonalità del beige e del marrone, che sono quindi più adatte. La regola d’oro è questa: più il colore richiama quello della carnagione, meno sarà visibile.

È interessante notare come la biancheria intima rossa spesso sia ancora meno visibile sotto i tessuti bianchi rispetto a quella beige. Ciò è dovuto al fatto che i pigmenti rossi non riflettono quasi per niente la luce e quindi si confondono visivamente con la pelle. Anche il rosa delicato, il corallo o il fucsia acceso funzionano sorprendentemente bene in questo senso sulle carnagioni medio-scure.

In generale, quando si sceglie il colore di mutande e reggiseni, si deve puntare a creare il minor contrasto possibile con la tonalità della pelle per farli quasi «sparire» sotto gli abiti bianchi!

Se appare ovvio che la biancheria intima nera sotto un abito o una maglietta bianca crea un contrasto netto che si nota chiaramente, non dobbiamo dimenticare che anche il classico intimo bianco raramente resta invisibile! Chi non ha capi in una tonalità nude adatta, dovrebbe quindi optare per un’alternativa cromatica che si avvicini il più possibile alla propria carnagione.

In estate ami portare abiti chiari, senza maniche, in stile bodycon? Questi capi d’abbigliamento presentano diverse difficoltà per quanto riguarda la scelta dell’intimo più adatto: bisogna evitare che le spalline del reggiseno siano visibili e che le cuciture segnino, ma anche il colore della biancheria ha un ruolo importante. Ora scopriamo come nascondere slip e reggiseni.

In caso di abiti allacciati dietro la nuca o di top bianchi con bretelline, è bene optare per reggiseni a fascia senza spalline in una tonalità vicina a quella della pelle, nei colori rosso o rosé, meglio ancora se con una superficie liscia e privi di applicazioni che potrebbero risultare visibili. Quando si indossano capi aderenti, è una buona idea scegliere coppe leggermente imbottite, che modellano il seno in modo naturale.

Lo slip perfetto da indossare sotto un pantalone o un abito aderente bodycon di colore bianco? Privo di cuciture, liscio e che crei il minor contrasto possibile con la propria carnagione. Slip o perizomi senza cuciture, in microfibra o finissimo cotone, sono le scelte migliori per sfoggiare un look impeccabile.

In definitiva, quale intimo resta invisibile sotto il bianco? Quello che si confonde in modo discreto con la tua carnagione e crea il minor contrasto possibile: può essere beige, rosé o persino rosso! Slip neri o bianchi, invece, si intravedono sotto gli abiti chiari.

Per evitare che le cuciture e le applicazioni segnino, dovresti optare sempre per biancheria intima morbida e priva di cuciture: così potrai sfoggiare con stile uno splendido look bianco anche quando indossi abiti attillati.

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