Rimuovere le macchie dagli indumenti: 10 consigli universali per la biancheria sporca

Quando si è fuori casa, capita più di frequente che la biancheria possa macchiarsi, con salsa di pomodoro e vino rosso, attraversando pozzanghere in bicicletta o facendo un picnic su un prato appena falciato. Tuttavia, le macchie sugli indumenti sono particolarmente sgradevoli, specialmente in pubblico.

Per ottenere un rimedio rapido, consigliamo di portare sempre con sè uno smacchiatore a penna nella borsa. Non occupa molto spazio e rimuove senza fatica la maggior parte delle macchie meno estese. Ma attenzione: nel caso in cui si tratti di tessuti colorati e delicati, dovresti prima testare la penna in un punto poco visibile, altrimenti rischi di peggiorare ulteriormente la situazione.

Il sapone di fiele è un prodotto per la pulizia apprezzato che semplifica la rimozione delle macchie. Sia nella forma liquida sia in quella solida, si tratta di un prodotto completamente naturale, privo di profumi e altri additivi chimici. Tuttavia, il sapone di fiele rimuove vari tipi di sporco dagli indumenti. Con questo prodotto riuscirai a rimuovere addirittura le vecchie macchie! Dopo aver lasciato agire il sapone per breve tempo, lava il capo come di consueto utilizzando un detersivo come previsto da tutti i metodi in uso per smacchiare.

Tra gli smacchiatori più noti troviamo il lievito in polvere e il bicarbonato di sodio, contenuto nel lievito in polvere. L’effetto detergente di questi due rimedi casalinghi si basa sul rilascio di CO2, prodotta dall’interazione tra bicarbonato di sodio e acqua. Le particelle di sporco si distaccano, per così dire, dal tessuto e possono quindi essere rimosse più facilmente.

Per rimuovere una macchia con il bicarbonato di sodio o il lievito in polvere, dovresti mescolarli sempre con acqua fino a formare una pasta. Stendi la pasta sulla macchia inumidita, lasciala agire per breve tempo e risciacqua. Questo metodo è efficace soprattutto per lo sporco dovuto agli alimenti, sia che si tratti di vino rosso, caffè o macchie causate da cibi grassi.

Anche l’essenza di aceto e l’acido citrico sono tra i rimedi casalinghi più apprezzati per quanto riguarda il lavaggio della biancheria. Diversamente dalla pulizia con il livito in polvere mediante l'azione della CO2,la pulizia con l’acido va più a fondo. Per cui, indossa assolutamente i guanti per maneggiare i capi. A seconda dell'ampiezza e della profondità dello sporco, puoi applicare entrambi i rimedi direttamente sulla macchia oppure immergervi il capo.

Per farlo, diluisci l’essenza di aceto con acqua in proporzione 1:1. Per quanto riguarda l’acido citrico, di solito la giusta proporzione è indicata sulla confezione. Entrambi sono particolarmente efficaci per contrastare le macchie di trucco, di deodorante e le macchie di sudore sugli indumenti chiari.

L'Acqua minerale per smacchiare? Funziona davvero, ma solo per determinati tipi di sporco. In particolare, le macchie di frutta, ad esempio, dovute a bacche o vino, possono essere rimosse con acqua minerale. Per i capi molto delicati, questo tipo di smacchiatura rappresenta un’alternativa delicata alla pulizia professionale. È importante agire rapidamente e non lasciare che la macchia penetri a lungo nelle fibre, altrimenti questo rimedio casalingo non sarà abbastanza efficace per la maggior parte delle macchie.

Che il detersivo per i piatti è uno sgrassatore particolarmente efficace, ti è noto inoltre per l'uso che ne fai in cucina. Quindi perché non provarlo anche sugli indumenti macchiati? In effetti, il detersivo per i piatti è davvero efficace sulle le macchie di grasso fresche causate da ketchup, maionese, oli, carne e simili. Basta versare un po’ di prodotto su un panno umido e strofinarlo delicatamente sulla macchia. Trascorso un tempo breve, puoi sciacquare e lasciar asciugare il capo: la macchia di grasso dovrebbe essere svanita.

Il sale smacchiatore è spesso consigliato per rimuovere le macchie ostinate, dovute ad esempio al sangue, al vino rosso o alla fuliggine. Basta versare il sale smacchiatore sulla macchia inumidita, dopodiché puoi risciacquarlo o trattarlo con sapone di fiele. Combinare l'acido citrico o il detersivo con il sale è ancora più efficace per eliminare macchie scure e ostinate dai tessuti.

Se gli aloni di sporco sugli indumenti sono di grandi dimensioni, è possibile anche immergerli in una salamoia composta da un litro d’acqua e 20 grammi di sale. Successivamente il capo viene lavato in lavatrice come di consueto.

Il lavaggio a temperature elevate aiuta a contrastare numerosi tipi di sporco. Soprattutto gli indumenti in cotone sono piuttosto resistenti e in casi eccezionali sono adatti anche a un lavaggio a temperature superiori rispetto a quelle raccomandate. Per evitare di lavare tutta la biancheria con acqua calda, puoi mettere i capi sporchi singolarmente con un po’ di detergente in polvere in acqua calda a 60 °C. Smuovi la biancheria di tanto in tanto per facilitare la rimozione delle macchie. Ma attenzione: Con alcuni tipi di sporco, il calore può sortire l’effetto opposto!

Non tutte le macchie devono essere rimosse a temperature elevate. Lo sporco costituito da proteine  si disperde alle temperature più elevate e si deposita in modo ancora più saldo sulle fibre degli indumenti. Oltre alle macchie dovute alle uova, si tratta soprattutto di sangue. Pertanto, dovresti sempre trattarle con acqua fresca o addirittura cubetti di ghiaccio.

Puoi eliminare alcuni tipi di sporco senza lasciare residui anche congelando i tuoi indumenti. Ne fanno parte sostanze appiccicose come le gomme da masticare e la resina, ma anche la cera delle candele. Dopo alcune ore nel congelatore puoi grattare queste sostanze dai tuoi indumenti senza danneggiarne le fibre. È un consiglio prezioso, soprattutto per i tessuti delicati come lana, seta & Co.!

Mentre noi esseri umani ci abbronziamo al sole, i raggi UV hanno un effetto completamente diverso sulla biancheria. È possibile che te ne sia già accorto dopo aver steso gli indumenti ad asciugare sotto il sole di mezzogiorno. Poiché, in effetti: il sole candeggia i nostri indumenti ed è quindi utile per combatterne agevolmente l’ingiallimento. Soprattutto in caso di antiestetiche  macchie di sudore sulle shirt bianche si tratta di un’alternativa delicata ai detergenti aggressivi.

Non sottovalutare tuttavia la forza della natura e stendi solo capi chiari al sole diretto, altrimenti può succedere che, dopo un bagno di sole, i colori brillanti appaiano improvvisamente opachi e meno vivaci.

Naturalmente, non puoi evitare del tutto che si formino macchie sui tuoi indumenti;soprattutto durante i pasti e a contatto con la natura, i pasticci sono quasi inevitabili. Solo la prudenza può aiutare in questo caso. Per quel che riguarda lo sporco prevedibile, ad esempio prima di iniziare i lavori di giardinaggio, ti consigliamo naturalmente di indossare indumenti vecchi oppure protettivi. Nelle giornate particolarmente calde può essere utile indossare anche shirt nere o scure. In questo modo si previene la formazione di macchie di sudore giallastre sugli indumenti chiari.

Puoi prevenire determinate macchie seguendo alcuni semplici consigli. Le macchie di deodorante, ad esempio, possono essere evitate utilizzando un deodorante privo di alluminio. Non è solo più salutare, ma impedisce anche la formazione di depositi bianchi sugli indumenti scuri. Agita bene il deodorante prima di applicarlo e lascialo asciugare completamente prima di indossare la t-shirt. Per prima cosa, dovresti anche lasciar assorbire della crema solare nella pelle, per proteggere gli indumenti dall’ingiallimento causato dai filtri UV.

Puoi inoltre impregnare gli indumenti da outdoor, come giacche e scarpe. La pellicola protettiva dello spray impermeabilizzante consente non solo di evitare che la tua biancheria si bagni, ma anche che lo sporco penetri in profondità nelle fibre. In questo modo, dopo una passeggiata puoi rimuovere le macchie con una spazzola. senza dover mettere gli indumenti in lavatrice.

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