Quanto è importante il sonno? Gli effetti della carenza di sonno

Quando dormiamo il nostro stato di coscienza cambia. Continuiamo a respirare, ma la pressione sanguigna e il battito cardiaco si abbassano. I muscoli sono inibiti e non interagiamo più con l’ambiente circostante. Mentre alcuni processi rallentano, altri si svolgono a pieno ritmo proprio in questa fase. Il corpo si rigenera dopo gli sforzi fisici e mentali della giornata.

Il sonno e la pressione del sonno, ovvero la stanchezza, sono regolati da ormoni. La melatonina, l’ormone del sonno, viene rilasciata maggiormente quando fa buio la sera. È così che ci viene sonno. Le persone che soffrono di disturbi del sonno hanno spesso difficoltà ad addormentarsi perché la produzione di melatonina, che viene controllata dai nostri occhi, non funziona correttamente.

Il sonno può essere suddiviso in 4 fasi che si ripetono più volte durante la notte. La frequenza dei cicli di sonno dipende dalla durata del sonno, che idealmente dovrebbe essere tra le 7 e le 8 ore per notte.

Durante questo periodo nell’organismo vengono rilasciati diversi ormoni per stimolare la rigenerazione di mente e corpo. Un ciclo di 4 fasi dura circa 100 minuti e si svolge così:

• Fase di addormentamento, circa il 5%: passaggio dalla veglia al sonno (i rumori influenzano il sonno, ci spaventano facilmente)

• Fase di sonno leggero, circa il 50%: il corpo si rilassa (il sonno è leggermente disturbato, pressione sanguigna e battito cardiaco rallentano)

• Fase di sonno profondo, circa il 20%: la mente e il corpo si rigenerano (pressione sanguigna e battito cardiaco bassi, rilascio di ormoni della crescita)

• Fase REM, circa il 25%: sogni e movimenti oculari intensi (la muscolatura è completamente rilassata, gli ormoni dello stress aumentano)

Dopo la fase REM, molte persone si svegliano e il ciclo del sonno ricomincia da capo. La mattina dopo, la maggior parte delle persone non si ricorda di questa breve fase di veglia.

Il sonno ci permette di sentirci riposati e in forma. Per raggiungere questo obiettivo, nell’organismo avvengono molti processi importanti di cui naturalmente non ci accorgiamo, ma che sono essenziali per il nostro benessere e la nostra salute. Ecco i 5 motivi principali per cui dovresti dormire a sufficienza ogni giorno:

Durante il sonno elaboriamo le impressioni della giornata. I ricordi e le emozioni sia positivi che negativi vengono filtrati e sistemati. Secondo le conoscenze attuali, i sogni dovrebbero aiutare a contestualizzare i nostri sentimenti e a gestirli meglio.

Soprattutto per i bambini è quindi essenziale dormire a sufficienza, perché percepiscono il mondo in modo molto più intenso rispetto agli adulti. Le nuove impressioni sensoriali e situazioni che viviamo ogni giorno vengono elaborate durante il sonno, contribuendo così allo sviluppo cognitivo e linguistico.

Durante le fasi di sonno leggero e profondo viene rilasciato un numero particolarmente elevato di ormoni della crescita, essenziali per gli adolescenti, ma anche per gli adulti. Di notte vengono riparati piccoli strappi muscolari e altri segni di usura nel corpo. Sono soprattutto le persone sportive che, oltre a seguire un’alimentazione ricca di proteine, devono anche rigenerarsi a sufficienza durante il sonno.

Durante il sonno la frequenza cardiaca e la pressione sanguigna si abbassano. Questo è molto importante per ritrovare il giusto equilibrio con le fasi stressanti della vita di tutti i giorni, in cui il battito tende ad aumentare. Dormire a sufficienza riduce notevolmente il rischio di malattie cardiovascolari come l’ipertensione.

Durante il giorno il nostro corpo è impegnato in attività di ogni genere che gli impediscono di riprendersi e difendersi dalle malattie: le informazioni vengono assorbite e trasformate proprio come gli alimenti, bruciamo grassi e calorie, la nostra pressione sanguigna e l’insulina devono essere mantenute in equilibrio.

Per combattere gli agenti patogeni e rimanere in salute, il sonno è quindi essenziale. Mentre dormiamo, il nostro sistema immunitario produce più anticorpi e linfociti T, le cosiddette "cellule killer", che distruggono gli agenti patogeni e preservano la nostra salute. Anche le lesioni possono guarire più velocemente dormendo a sufficienza.

Mentre dormiamo, tutti i processi metabolici dell’organismo possono svolgersi senza interferenze. Il metabolismo dei grassi e del glucosio assicura lo svuotamento delle riserve di carboidrati e un sano equilibrio dell’insulina. In questo modo si riduce il rischio di sovrappeso e si perde peso più rapidamente. Il metabolismo cerebrale assicura anche l’eliminazione delle tossine. Durante il sonno si verifica quindi una disintossicazione naturale del corpo.

Il sonno è essenziale per mantenere sani il corpo e la mente. Ma cosa succede dopo una notte insonne? Una notte insonne ha effetti concreti sul nostro corpo e cosa succede in caso di carenza cronica di sonno? Te lo spieghiamo noi!

Probabilmente a chiunque nella vita capitano notti irrequiete in cui non si riesce a dormire o comunque si dorme molto male. Non fa differenza se a impedirti di dormire è una festa, lo stress, un vortice di pensieri o l’impegno legato a un lavoro di assistenza: anche una sola notte insonne può influire sul tuo benessere.

Dopo notti senza dormire molte persone soffrono di difficoltà di concentrazione. Le informazioni vengono assimilate meno velocemente e anche la propria capacità espressiva ne risente. Potrebbe subentrare anche un’elevata irritabilità, soprattutto quando sono richieste prestazioni per cui non ci si sente all’altezza.

Oltre a renderci più irritabili e a ridurre la nostra capacità mnemonica ridotta, la carenza acuta di sonno può avere anche effetti sull’organismo: sono tipici mal di testa e senso di debolezza. Cerca di affrontare queste giornate con più calma ed evita attività che potrebbero essere pericolose con una capacità di concentrazione ridotta. La mancanza di concentrazione e i colpi di sonno possono avere gravi conseguenze soprattutto quando si guida!

Già una sola notte si ripercuote sul nostro cervello e sul nostro corpo. Non c’è quindi da stupirsi se le persone che soffrono di una carenza cronica di sonno hanno spesso difficoltà nella vita quotidiana o problemi di salute. La carenza persistente di sonno aumenta tra l’altro il rischio di:

• malattie mentali come la depressione

• malattie cardiovascolari come l’ipertensione

• malattie metaboliche come il diabete mellito

• malattie neurologiche come l’Alzheimer

• sovrappeso

• infezioni batteriche/virali

L’elenco delle possibili conseguenze della carenza cronica di sonno è lungo e mostra chiaramente quanto sia importante il sonno! In caso di insonnia duratura dovresti assolutamente consultare un esperto, che sarà in grado di individuarne le cause, come un’eventuale produzione ridotta di melatonina, o altri problemi e intervenire in modo mirato.

Se ogni tanto fai fatica ad addormentarti o a dormire ininterrottamente per tutta la notte, non è necessario rivolgersi a un medico. Tuttavia, dovresti lavorare sul tuo sonno per riuscire ogni giorno a essere in forma e ben riposato. I seguenti consigli possono aiutarti a migliorare la tua igiene del sonno:

1. orari ben definiti che si adattano al tuo cronotipo

2. rituali serali rilassanti come scrivere un diario, la meditazione e lo yoga

3. niente schermi, pasti pesanti, caffeina e alcol prima di andare a letto

4. lenzuola e biancheria da notte in materiali naturali, comode e adatte alla stagione

5. temperatura della camera da letto tra 16 e 18 gradi Celsius

6. ambiente ordinato senza molti stimoli (separazione tra camera da letto e spazio per lavorare)

7. buio assoluto e massimo silenzio

8. fragranze per ambienti calmanti e naturali come lavanda o camomilla

Dormire a sufficienza è importante poiché influisce enormemente sul nostro rendimento e sul nostro umore! Cosa ti aiuta maggiormente ad addormentarti?

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