Cosa mettere dopo il parto: abbigliamento comodo e alla moda nel periodo post partum

Iniziamo dai pezzi di sopra: Ci sono alcune cose da considerare quando si scelgono top, magliette o maglie comode per il periodo dopo il parto. Ma non è sempre necessario comprare pezzi nuovi per sentirsi a proprio agio.

È meglio cercare nell’armadio tra le camicie, camicette e maglie comode indossate intorno al sesto mese di gravidanza; questi pezzi di sopra dovrebbero andare di nuovo bene subito dopo il parto, perché è bene ricordare che il pancione non sparirà da un giorno all'altro.

Ti stai chiedendo quali pezzi di sopra particolarmente comodi e alla moda indossare dopo il parto per nascondere anche il pancino? Sei fortunata! Il look oversize non solo promette un comfort al 100%, ma è anche molto trendy. Per il parto stesso o i primi tempi in ospedale e pure per il ritorno a casa, le magliette oversize non dovrebbero mai mancare.

È necessario utilizzare materiali naturali considerando quanto tempo verrà trascorso a letto durante le prime settimane. Per potersi girare e muovere liberamente, i tessuti rigidi e non elastici come la mussola non sono necessariamente la scelta migliore. Si consiglia un cotone naturale e traspirante con una piccola quantità di elastan.

Soprattutto dopo un parto cesareo, bisogna assicurarsi che l’abbigliamento sia fatto in modo da non esercitare troppa pressione sulla cicatrice. La scelta migliore per il periodo post partum sono abiti da casa comodi o camicie da notte moderne. In entrambi i casi non vi sarà pericolo di pressione o sfregamento sulla parte sotto l’ombelico. Inoltre, il cambio della biancheria intima, a volte comunque doloroso per i movimenti, potrà essere effettuato senza dover prima sfilare un pantalone.

Per le mamme che allattano, è fondamentale scegliere un abbigliamento comodo dopo il parto. In particolar modo i pezzi di sopra dovrebbero avere un’apertura per poter comodamente attaccare il bebè ovunque e in qualsiasi momento. Le camicette con i bottoni sono adatte per le mamme che allattano per due motivi: Da un lato, si possono sbottonare e riabbottonare facilmente e, dall'altro, si trae vantaggio dal tessuto sottile.

Poiché molte donne che allattano sudano molto a causa dei cambiamenti ormonali, soprattutto nel primo periodo dopo il parto, i pezzi di sopra sottili in tessuti naturali come la seta sono più adatti dei maglioni spessi. In alternativa alla camicetta si può optare per camicie dal taglio ampio o per sottili felpe con cappuccio e con cerniera. Anche i top per l'allattamento sono un'opzione pratica. In questo caso, vanno sempre preferite le fibre naturali che garantiscano la migliore traspirabilità.

Alcune mamme, trascorsi i primi giorni con il proprio bebè, si sentono già di nuovo a loro agio nel proprio corpo e desiderano accogliere parenti e amici in visita ben vestite. Nonostante l’abbigliamento da casa moderno sia sempre una buona scelta, perché non indossare qualcosa di più femminile come abiti larghi e gonne con elastico in vita?

Abiti con la linea ad A con disegni a fiori o a fantasia avvolgono in modo perfetto il corpo delle neomamme. Un ulteriore grande punto a favore: eventuali macchie si confondono con le fantasie organiche e risultano quindi invisibili. Colori vivaci aiutano a distrarre dal pallore post partum e valorizzano il tipo di pelle facendola apparire più rosea. I colori vivaci non sono solo una buona scelta per far apparire la carnagione delle mamme più sana; anche i bebè saranno in grado di riconoscere i colori primari brillanti, soprattutto il rosso, già dopo poche settimane!

Nella scelta dell’abbigliamento post partum ci si trova di fronte a molti punti interrogativi quando si tratta di decidere per i pantaloni giusti. Soprattutto in presenza di una cicatrice da cesareo, i pantaloni da jogging con coulisse in vita o i jeans a vita stretta, premendo sul taglio, potrebbero non essere adatti.

Per favorire la ripresa post partum, anche dopo un parto naturale, la scelta di pantaloni da casa o leggings con ampia fascia elastica in vita potrebbe essere più adatta; anche in questo caso, di solito va bene la taglia che si indossava al sesto mese di gravidanza.

Per comodità, spesso le donne continuano a indossare i pantaloni da gravidanza anche dopo il parto, perché coprono tutta la pancia e non stringono. Se sono ancora in forma e non scivolano giù, sono ideali anche per la ripresa post partum. Abbinando camicie casual oversize a pantaloncini da ciclismo premaman o a leggings elasticizzati a vita alta, si può creare un outfit moderno, elegante ed estremamente comodo per il periodo successivo alla gravidanza.

Indossare la giusta biancheria intima nel periodo post partum è molto importante. Quale taglia di reggiseno va bene ora, meglio i reggiseni per l'allattamento, cosa considerare quando si sceglie la biancheria intima? Parliamo dei reggiseni giusti e chiariamo perché lingerie e i perizomi più eleganti devono rimanere a riposo nel guardaroba nei primi periodi dopo il parto.

Indipendentemente dalla decisione se allattare o meno, dopo il parto la forma del seno varia in modo significativo a causa della montata lattea. I cambiamenti ormonali sono già ben evidenti durante la gravidanza.

I bustier di cotone elasticizzati, adattandosi a tutte le situazioni, rappresentano la scelta ideale per i primi periodi post partum. Si adattano al seno che può cambiare forma e grandezza e non crea fastidio alla sensibilità dei capezzoli. Inoltre, in fase di allattamento, si lascia tirare su con semplicità per far attaccare il bebè.

Dopo qualche settimana dal parto, il seno avrà raggiunto la sua forma stabile e la taglia del reggiseno si lascia individuare con più facilità. Sarà più facile capire se seguire la moda dei reggiseni specifici per l’allattamento. Infatti, alcune donne optano per reggiseni per l'allattamento con apertura facilitata, altre usano bustier o tornano ai loro reggiseni senza ferretto tirando giù una spallina per liberare il seno in fase di allattamento e utilizzano questo metodo per tutto il periodo.

È consigliato avere momenti a casa in cui togliere del tutto il reggiseno. Soprattutto per le mamme che allattano, i capezzoli stressati dovrebbero essere esposti all'aria di tanto in tanto. Eventuali macchie di latte sono praticamente invisibili quando si indossano pezzi di sopra neri o a fantasia.

Nei primi tempi dopo il parto, tutto è nuovo. Molte donne devono anche abituarsi alle perdite post partum. È perfettamente normale che qualcosa fuoriesca qua e là, nonostante gli assorbenti spessi. Per questo motivo, per il periodo post partum la scelta più giusta sono le mutande vecchie, grandi o logore che offrano spazio sufficiente per gli assorbenti grandi e larghi e che in caso si possano buttare nel cestino.

Anche in questo caso, materiali naturali e traspiranti e tessuti confortevoli sono estremamente importanti per favorire la guarigione di eventuali ferite da parto. Per le cicatrici da cesareo, è consigliabile scegliere slip dal taglio alto e senza cuciture, con un'ampia fascia in vita, per non gravare inutilmente sulla zona sensibile.

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