Tencel™ vs. cotone
Il concetto di TENCEL®, conosciuto anche come Lynocell, è attualmente sulla bocca di tutti. Quali sono le caratteristiche peculiari di questo materiale e le differenze rispetto al cotone? Ti sveliamo tutto ciò che c’è da sapere in merito a questo nuovo trend.
8 novembre 2021 • 5 min. di lettura
Eleganza naturale o innovazione moderna? Confronto tra Tencel™ e cotone per consumatori consapevoli.
TENCEL® è il nome del marchio della fibra Lynocell, sviluppata dalla Lenzing AG. Queste fibre di origine naturale, la cui materia prima è costituita dal legno e in particolare da quello di eucalipto, vengono lavorate a livello industriale. Grazie al ciclo di produzione chiuso, la realizzazione stessa delle fibre avviene secondo modalità particolarmente ecologiche. Il legno proviene da silvicoltura o piantagioni sostenibili e non intacca quindi la produzione alimentare.
Il cotone è una delle più antiche e importanti piante coltivate dell’umanità, nonché risorsa imprescindibile per l’industria tessile. Infatti, quasi un terzo di tutte le fibre tessili è costituito da cotone, la cui coltivazione avviene anche in piantagioni dedicate.
Le differenze fra le due fibre risiedono sostanzialmente nei seguenti aspetti:
Le fibre del TENCEL® vengono ricavate da silvicoltura sostenibile o da piantagioni, mentre il cotone deriva da monocolture ed è pertanto in concorrenza diretta con le coltivazioni per la produzione alimentare. Con esigue eccezioni, i terreni destinati al legno, invece, non sono adatti alla produzione alimentare. Rispetto al cotone, il legno si coltiva con facilità, cresce più rapidamente e non necessita di approvvigionamento idrico artificiale o di pesticidi. Pertanto la fibra del TENCEL® utilizza circa 20 volte meno acqua rispetto al cotone. Inoltre, anche la superficie di coltivazione del Lynocell è di ca. 4 volte inferiore rispetto a quella del cotone.
Caratteristica peculiare delle fibre di TENCEL® è la loro traspirabilità. L’umidità viene infatti rimossa dal corpo in modo del tutto naturale e il tessuto restituisce infine le particelle assorbite con celerità all’ambiente circostante. La superficie liscia assorbe l’umidità non solo con maggiore efficienza, ma può anche assorbirne circa il 50% in più rispetto al cotone, sostenendo il processo di termoregolazione corporeo naturale e mantenendo la pelle piacevolmente fresca e asciutta, sia di giorno che di notte.
Il tessuto TENCEL® è molto più morbido e setoso del puro cotone, caratteristiche naturali delle fibre Lynocell. La superficie liscia e simile alla seta garantisce un comfort incomparabile, specialmente per la pelle delicata. Anche il cotone di buona qualità si contraddistingue per il suo aspetto pregiato e liscio e per la sensazione setosa al tatto. Il cotone Supima®, in particolare, è ancora più raffinato del cotone tradizionale.
I prodotti in Lynocell riescono a prevenire la proliferazione dei batteri in modo del tutto naturale e senza ricorrere ad additivi chimici. Eliminando infatti l’umidità in crescita così rapidamente, i batteri non riescono a formarsi. Sulla fibra non appare pertanto alcuno strato di umidità, terreno fertile per i batteri. Essendo anche il cotone molto traspirante e delicato sulla pelle, in fatto di igiene è assolutamente compatibile con il TENCEL®. La situazione è diversa se si considerano le fibre sintetiche, che consentono ai batteri un incremento fino a 2000 volte rispetto al Lynocell.
Nonostante il TENCEL® sia un tessuto delicato, sgualcisce con difficoltà. È pertanto relativamente semplice da trattare e non deve essere per forza stirato. Anche il cotone ha una lunga durata e si contraddistingue per la robustezza: grazie alla resistenza al calore e all’uso, prodotti in cotone di qualità come le lenzuola possono spegnere le candeline persino 50 volte.
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