Qual è il look perfetto per un matrimonio?
Tra poco inizia la stagione dei matrimoni! Oltre alla biancheria perfetta, l’elemento principale è ovviamente rappresentato dall’abito da sposa. Il giovane e innovativo marchio svizzero Piqyourdress è sinonimo di individualità e riutilizzabilità dei singoli capi nella vita di tutti i giorni. Come nel caso di CALIDA, i prodotti sono concepiti in Svizzera e realizzati in Europa. La co-fondatrice di Piqyourdress, Gabi Elia, ci svela cosa rende perfetto un look da matrimonio.
5 maggio 2019 • 6 min. di lettura
Photo by Charisse Kenion on Unsplash
Qual è il look perfetto per un matrimonio?
L’outfit perfetto per un matrimonio è quello che fa risplendere chi lo indossa. Quel giorno non si deve apparire come vestite a maschera, ma ci si deve sentire particolarmente belle e a proprio agio nell’abito da sposa. In questo modo il look risulta perfetto, direi.
A quali dettagli bisogna prestare attenzione?
Per esperienza personale (e oggi farei in altro modo), l’elemento più importante sono in realtà scarpe comode. Con i piedi doloranti ci si gode i balli solo a metà. Altro aspetto fondamentale è che l’abito cada alla perfezione, mettendo così in risalto la figura. Non c’è cosa più triste di un vestito bellissimo che cade male.
Offrite la possibilità di creare combinazioni personalizzate, per voi come per CALIDA la parola d’ordine Mix&Match è un concetto cardine. È questo ciò che le clienti apprezzano di più?
Oltre alla caratteristica di riutilizzabilità dei singoli indumenti, la possibilità di mixare capi diversi è il tratto distintivo di Piqyourdress. Ogni donna può creare da sé il proprio look in modo del tutto personalizzato, in base alla taglia, alla corporatura, all’occasione e alla stagione. E oltretutto ci si diverte da matti a creare gli abbinamenti e a provarli in camerino. Insieme alle nostre stiliste, le clienti realizzano così il loro look ideale e del tutto personalizzato.
Come la pensi sul fatto che un abito da sposa debba essere bianco? Qui avete abiti di diversi colori...
Dato che vestiamo moltissime spose che optano per il rito civile, il color ivory (come lo chiamiamo noi) non è affatto d’obbligo. Al contrario, la maggior parte sceglie un sopra bianco abbinato però a una gonna dalla tonalità delicata. In questo modo hanno la possibilità di abbinarla a un sopra dello stesso colore e di indossarla per un’altra cerimonia alla quale partecipano come invitate. Se invece una coppia fa un unico festeggiamento, unendo rito civile e religioso, il colore predominante rimane ivory. Ed è bello così, perché quel giorno la sposa deve spiccare e farsi notare da tutti.
I vostri modelli sono pensati per la sposa moderna. Quali sono i feedback che ricevete dalle clienti?
Le clienti ci dicono spesso che sono contentissime di aver trovato un marchio grazie al quale non si sentono vestite a maschera. Altra cosa che apprezzano è la prova dell’abito, che si svolge in modo del tutto semplice e gratuito. Tra i riscontri positivi che riceviamo ci sono spesso anche il consiglio sincero e il prezzo abbordabile. Questo ci fa sempre molto piacere, perché ciò che conta per la sposa moderna non è soltanto l’outfit, ma anche l’esperienza di acquisto e la possibilità di identificarsi con il marchio.
Anche tu sei sposata. Qual è il ricordo più bello legato al giorno del tuo matrimonio?
Sono sposata dal 2012 e quel giorno, o meglio l’intero fine settimana di quell’evento, rimarrà per sempre impresso nella mia mente. È stata infatti l’unica volta nella mia vita in cui tutta la mia famiglia e tutti i miei amici erano riuniti in un solo luogo. Che sensazione meravigliosa sentirsi circondata da tanto affetto, vedere le persone partecipare alla tua gioia e condividere con tutti la felicità che provi!
Cosa non può assolutamente mancare il grande giorno?
Divertimento e spontaneità, viversi il momento e godersi ogni istante, perché tutto finisce troppo in fretta. E farsi fare assolutamente un video ricordo del grande giorno, impossibile pentirsene!
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