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Dormire sulla schiena è davvero salutare?

Spesso si legge che dormire sulla schiena fa particolarmente bene alla salute. Ma cosa si cela dietro questa affermazione? In che modo la posizione supina influisce effettivamente sul corpo e per chi è indicata? Illustriamo i vantaggi per la salute e i possibili rischi di questa posizione e ti forniamo alcuni consigli su come imparare a dormire sulla schiena.

di CALIDA

7 maggio 2025 • 4 min. di lettura

Uomo sdraiato sulla schiena che dorme rilassato in biancheria da notte CALIDA azzurra su un letto bianco.

Dormire in posizione supina: perché è la posizione più sana per dormire - benefici per la schiena, il collo e la qualità del sonno.

L’essenziale in breve

  • Da un punto di vista ortopedico, la posizione supina è consigliata come la migliore per dormire poiché riduce il carico sulla colonna vertebrale, la mantiene in posizione neutra e distribuisce il peso corporeo in modo uniforme.

  • Tuttavia, dormire sulla schiena non è l’ideale per tutti: in caso di malattie delle vie respiratorie o durante la gravidanza, questa posizione può addirittura diventare problematica.

  • Chi vuole imparare a dormire sulla schiena può acquisire gradualmente una nuova abitudine con piccoli accorgimenti.

  • Per chi dorme sulla schiena, la biancheria da notte traspirante e liscia, senza elementi fastidiosi, è ideale per il massimo comfort.

Perché la posizione supina è considerata la più salutare per il sonno?

La posizione supina viene spesso descritta come benefica per la salute. Ciò è dovuto a diversi fattori.

Il carico sulla colonna vertebrale e i dischi viene ridotto

In posizione supina il corpo è in perfetto equilibrio e in questo modo si possono prevenire e persino alleviare contratture, problemi ai dischi intervertebrali e dolori cronici. Perché? La colonna vertebrale di una persona dormiente sulla schiena si trova in una posizione neutra e rilassata (a condizione che materasso e cuscino siano stati scelti correttamente). In questo modo si evita un piegamento innaturale nella zona delle vertebre lombari o cervicali e si sostiene in modo ottimale la naturale forma a S della colonna vertebrale.

Il peso corporeo è distribuito in modo uniforme

Inoltre, in posizione supina il peso del corpo viene distribuito uniformemente su schiena, glutei e spalle. Diversamente dalla posizione su un fianco o a pancia in giù, le sollecitazioni dovute alla pressione su specifici punti sono nettamente inferiori e, di conseguenza, non solo i muscoli, ma anche le articolazioni vengono alleggerite.

La pelle del viso è (più) liscia

Un altro vantaggio: stando sdraiati sulla schiena, si prevengono le cosiddette "rughe da sonno" che si formano quando un lato del viso preme costantemente sul cuscino e che, secondo i dermatologi e le dermatologhe, alla lunga possono contribuire alla formazione di rughe vere e proprie. Con la posizione supina si riducono anche le impurità dovute al sudore e allo strofinamento sulla federa.

Una persona dormiente sulla schiena corre questi rischi: ecco a cosa devi prestare attenzione

Nonostante i vantaggi menzionati, la posizione supina non è consigliabile a tutti indistintamente. Nei seguenti casi dovresti evitare di dormire sulla schiena oppure adattare la posizione alla tua situazione con specifici accorgimenti.

Apnea del sonno e russamento: il cuscino giusto è fondamentale

La posizione supina può aumentare il russamento soprattutto nelle persone con vie respiratorie ristrette o in sovrappeso. Ciò è dovuto al fatto che la lingua e il palato molle si abbassano leggermente all’indietro durante il sonno, bloccando così il flusso d’aria.

Anche chi è affetto da apnea del sonno dovrebbe verificare se gli arresti respiratori aumentano in termini di frequenza e durata non appena si trova in posizione supina. In questo caso sarebbe opportuno valutare se un cuscino piatto dalla forma ergonomica possa alleviare il disturbo in maniera sufficiente o se sia meglio dormire su un fianco.

Posizione supina durante la gravidanza

Anche alle donne in gravidanza non è consigliabile dormire sulla schiena a partire dal secondo trimestre, poiché in questa posizione il bambino che cresce può esercitare una pressione sulla vena cava inferiore, che serve a trasportare il sangue dalla parte inferiore del corpo al cuore.

Un’alterazione di questo sistema circolatorio può compromettere non solo l’irrorazione sanguigna della madre, ma anche l’apporto di ossigeno al bambino, un caso noto con il nome di sindrome della vena cava. Per questo motivo, i ginecologi e le ginecologhe consigliano alle donne incinte di mettersi su un fianco, preferibilmente sul lato sinistro.

Qual è il pigiama più adatto per chi dorme supino?

Se dormi sulla schiena, hai un chiaro vantaggio nella scelta del pigiama: poiché il corpo è disteso in posizione supina, difficilmente si creano attriti o punti di pressione sulla parte posteriore – per questo molti modelli di pigiami sono adatti a questa posizione.

Particolarmente confortevoli sono i capi in tessuti lisci e traspiranti, privi di elementi fastidiosi come bottoni, cuciture o cappucci sulla schiena. CALIDA offre opzioni di alta qualità, realizzate con materiali morbidi e delicati sulla pelle, che si adattano perfettamente al corpo e offrono la massima libertà di movimento – per un sonno sereno e rigenerante.

Chi tende a russare può sollevare leggermente la parte superiore del corpo, senza che il tessuto si accumuli o dia fastidio sulla schiena. In questo modo, dormire supini si trasforma in un vero momento di benessere – notte dopo notte.

Dormire in posizione supina: ecco come imparare a farlo

Vorresti approfittare dei vantaggi della posizione supina, ma fai fatica ad addormentarti sulla schiena? Ti forniamo alcuni consigli su come imparare in maniera graduale.

  • Cuscino sotto le ginocchia: un cuscino piatto sotto le ginocchia può aiutare a scaricare la parte bassa della schiena e a stabilizzarne la posizione.

  • Il cuscino giusto: un cuscino piatto ed ergonomico sostiene la nuca senza piegarla e contribuisce a mantenere una postura naturale, che rende la posizione supina più comoda.

  • Barriere laterali: cuscini o asciugamani arrotolati ai lati del corpo possono impedirti di girarti inconsciamente su un fianco mentre dormi.

  • Esercizi di rilassamento: se la tua giornata è stata stressante, forse troverai più difficile sdraiarti tranquillamente sulla schiena. Rituali prima di addormentarsi come stretching dolce, esercizi di respirazione o il rilassamento muscolare progressivo possono aiutare a preparare il corpo e la mente al sonno.

Una nuova posizione del sonno richiede un cambiamento delle proprie abitudini, anche a livello mentale. Quindi è del tutto normale provare una certa agitazione durante le prime notti o tornare nella posizione abituale dopo essersi addormentati. Ci vuole un po’ di pazienza! In genere, il corpo si abitua dopo circa due o tre settimane a una nuova posizione, ma non appena avrai la sensazione di dormire meglio per tutta la notte e al mattino ti sentirai rigenerato/a, ti renderai conto che è valsa ancor di più la pena cambiare.

Conclusione

Gli specialisti concordano sul fatto che dormire sulla schiena sia la posizione più salutare, a condizione che sia supportata dal punto di vista ergonomico. Se è così, la colonna vertebrale viene meno sollecitata, la muscolatura e le articolazioni possono rilassarsi e anche la pelle ne trae beneficio.

Ma come si suol dire, ciò che è ideale per una persona non deve necessariamente valere per tutte le altre. Le persone con problemi respiratori, apnea del sonno o le donne in gravidanza dovrebbero consultare il proprio medico prima di dormire sulla schiena.

Per tutti gli altri vale quanto segue: chi si abitua alla posizione supina e sceglie un materasso adatto, una rete a doghe di alta qualità e un cuscino con un buon sostegno, può migliorare notevolmente la qualità del suo sonno. Inoltre, rituali rilassanti e un ambiente tranquillo creano le condizioni migliori per trascorrere notti rigeneranti ed evitare posture errate.


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