Sudorazione e vampate di calore? Di nuovo sonni ristoratori la notte

Le vampate di calore sono uno dei disturbi più frequenti durante la menopausa: oltre la metà delle donne si trova ad affrontare durante la menopausa improvvisi episodi di sudorazione, spesso accompagnati da vertigini e tachicardia. Questi sintomi possono risultare piuttosto spiacevoli soprattutto di notte e portare a notti insonni. Ma da cosa dipende esattamente?

Durante la menopausa, si riduce la produzione degli ormoni sessuali femminili progesterone ed estrogeni. Ciò implica come conseguenza non solo l’assenza delle mestruazioni, ma anche molti altri effetti collaterali, spesso indesiderati, tra cui soprattutto gli sbalzi d’umore. Aumentano gli ormoni dello stress, l'adrenalina e la noradrenalina, causando vampate di calore che si manifestano soprattutto di notte, accompagnate da sudorazione indesiderata.

Nonostante le vampate di calore si verifichino indipendentemente dalla temperatura ambientale, occorre assicurarsi di indossare i capi giusti. Se questi dovessero essere sudati e umidi, il rischio di prendere un raffreddore aumenta. In questo articolo ti sveliamo a cosa prestare attenzione nella scelta dei capi, fornendoti ulteriori consigli per combattere le vampate di calore causate dallo stress durante la menopausa.

Svegliarsi di notte in un bagno di sudore è tutt’altro che piacevole. Alzarsi per cambiarsi, unito allo stress che può comportare la menopausa, rende spesso molto difficile riaddormentarsi; le conseguenze sono una sensazione di affaticamento eccessivo, irritabilità e difficoltà di concentrazione il giorno successivo.

Affinché le vampate di calore non diventino lunghe ore di veglia durante la notte, ecco alcuni consigli per impostare la temperatura giusta della stanza, delle lenzuola e del pigiama. Inoltre, scoprirete come i rimedi vegetali, l’esercizio fisico e gli impacchi caldi possono alleviare le vampate.

Il giusto clima interno e l’ambiente della camera da letto contribuiscono ad assicurare una maggiore serenità e tanto relax. Per evitare l'insorgere di pensieri negativi e quindi i disturbi del sonno, l’ambiente dovrebbe essere ordinato e sgombro da dispositivi elettronici e strumenti di lavoro.

Anche se la temperatura ambiente non è responsabile direttamente dell’insorgere delle vampate di calore causate dagli ormonali, il clima giusto può avere un effetto positivo sugli ormoni dello stress. In questo modo, inoltre, è possibile evitare che la stanza risulti calda e soffocante, il che può causare eccessiva sudorazione anche a prescindere dalla menopausa.

Assicurarsi sempre di aerare le stanze poco prima e dopo essere andati a dormire. Soprattutto la sera, le temperature della camera da letto possono essere ridotte sensibilmente; da 16 a 18 °C è il range ottimale per dormire.

Alle donne che sudano di notte durante la menopausa capita che debbano cambiarsi più volte durante la notte o che trovino necessario cambiare le lenzuola. Ciò si può prevenire con tessuti in grado di assorbire l’umidità. Scegli quindi preferibilmente pigiami in cotone traspirante che regolano la temperatura corporea in modo naturale.

Anche per la biancheria da letto ti consigliamo di utilizzare più coperte leggere piuttosto che un solo piumone. Ciò consente di regolare le temperature in base alle proprie esigenze per contrastare le vampate di calore e la sudorazione eccessiva.

Per alleviare le vampate di calore durante la menopausa, esiste una serie di rimedi erboristici, disponibili in forma di compresse, tisane o oli essenziali. Particolarmente apprezzato è il cohosh nero. Proprio come il trifoglio rosso o la radice di rabarbaro, il suo effetto è simile a quello degli estrogeni sull’organismo delle donne: ha un effetto rinvigorente. Esso contribuisce infatti a farti trascorrere notti più tranquille senza vampate di calore dovute allo stress.

Anche l’agnocasto è un’alternativa apprezzata prima e dopo la menopausa. Questo arbusto aromatico ha proprietà di regolarizzazione del ciclo femminile e contribuisce ad un calo graduale e costante di estrogeni e progesterone. Un alleviamento degli sbalzi ormonali garantisce una maggiore serenità e influisce su un netto calo della sudorazione. Se si assumono già altri farmaci, è bene consultare sempre il medico per discutere insieme l’assunzione di ulteriori rimedi omeopatici.

Chi soffre di vampate di calore e sudorazione di notte dovrebbe pensare di fare più movimento durante il giorno. Gli allenamenti che inducono il sudore addestrano i vasi sanguigni e fanno sì che si sudi soprattutto sotto sforzo o ad alte temperature. Inoltre, lo sport o le lunghe passeggiate favoriscono il relax e la distensione mentale. Sono dei veri e propri antistress, che possono influire positivamente sull’equilibrio ormonale!

Gli impacchi caldi-freddi hanno un effetto simile a quello dell’attività sportiva: fanno sudare. Ma non solo: sudando in sauna o sotto una doccia calda, l’applicazione fredda che segue provoca la contrazione delle ghiandole sudoripare. All'organismo viene segnalato che è soprattutto la temperatura ambiente a regolare il calore corporeo. Inoltre, gli impacchi caldi-freddi hanno un effetto positivo sia sul sistema immunitario che sulla salute mentale. Vale la pena provare!

Soffri già da tempo di vampate di calore notturne senza una causa precisa? In questo caso è opportuno avvalerti di una consulenza professionale. In particolare le malattie croniche e psichiche, ma anche le carenze di varia natura, si manifestano spesso all’inizio con sintomi isolati tra cui sudorazione, vampate di calore, ecc...

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