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Delicate Lace - la giusta cura

Quanto più pregiato e di qualità il tessuto, tanto maggiore è l’attenzione richiesta al lavaggio. Ecco alcuni consigli da tenere in considerazione per evitare che il pizzo si deformi, sfilacci o scolorisca.

di Michelle

28 agosto 2021 • 7 min. di lettura

Delicata biancheria intima in pizzo

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Spesso ci chiediamo come vadano lavati molti tessuti. Il pizzo è uno di quei materiali che richiedono una cura particolare.
Poiché il pizzo e il tulle sono fabbricati in diversi materiali, colori e forme, è importante lavare i prodotti come indicato sull’etichetta. 

Tuttavia ci sono alcuni accorgimenti generali da tenere in considerazione per fare in modo che il pizzo si mantenga bello a lungo.

Indicazioni generali per la cura del prodotto

  • Prima del lavaggio suddividere sempre la biancheria intima in capi chiari e scuri.

  • Usare un salva biancheria, che impedisce che il pizzo delicato venga danneggiato da altri capi.

  • Non usare più detersivo di quanto sia veramente necessario.

  • La temperatura di lavaggio non deve superare i 40°C.

  • In caso di pizzo particolarmente delicato o antico si consiglia il lavaggio a mano.

  • Per la biancheria intima delicata è consigliabile usare il detersivo apposito.

  • Evitare di usare l’ammorbidente, perché questo ammorbidisce la Lycra e riduce la brillantezza di alcuni materiali come ad esempio la seta e la lana.

Biancheria intima colorata

Non lavare mai l’intimo colorato con detersivo in polvere contenente granelli blu. Questi granelli, infatti, aggrediscono i colori e fanno scolorire la biancheria.

Biancheria intima bianca

Per i capi in pizzo bianchi usare l’apposito detersivo per capi bianchi, che contiene candeggina e impedisce ai capi di ingrigire. I colori naturali o le tonalità giallo chiare vanno lavati assieme alla biancheria colorata.
La biancheria bianca può ingiallire anche se esposta a raggi solari troppo forti o per un periodo prolungato: meglio lasciare asciugare i capi bianchi all’ombra.

Capi in seta

La seta è molto delicata e necessita di cure particolari. Se l’etichetta di lavaggio indica che i capi in seta possono essere lavati in lavatrice, questi andrebbero comunque lavati nell’apposito salva biancheria e solo usando un apposito detersivo. In caso di incertezza, è preferibile ricorrere al lavaggio a mano.

Lavare la biancheria in pizzo in lavatrice

Anzitutto dividere la biancheria in capi chiari e scuri. Selezionare la temperatura di lavaggio secondo quanto indicato sull’etichetta dei capi. La temperatura non deve superare i 40°C. I lavaggi a temperature troppo elevate rovinano le fibre e deformano il capo. Le temperature basse, inoltre, proteggono l’ambiente e il vostro portafoglio. Per il dosaggio del detersivo seguire le indicazioni del fabbricante.

Lavare a mano correttamente

Per il lavaggio a mano usare acqua tiepida con poco detersivo, indicato per il tipo di materiale. Lasciare i capi brevemente in ammollo e successivamente lavare la biancheria in pizzo con acqua fredda. La biancheria non dovrebbe restare in ammollo troppo a lungo, perché tende a deformarsi rapidamente. Durante il lavaggio a mano evitare di sfregare e spazzolare i capi. Se la vostra biancheria è molto sporca, sfregarla delicatamente o usare una spugnetta in gommapiuma e del detersivo in pasta. Fare attenzione anche al momento di strizzare i capi. I capi lavati a mano dovrebbero asciugare sempre all’aria.

Asciugatura

Consigliamo di asciugare la biancheria intima all’aria, meglio se stesa su uno stendibiancheria. Non lasciare mai asciugare la biancheria intima delicata sul termosifone, al sole o nell’asciugatrice, Il pizzo contenente elastan non è infatti resistente al calore, per cui le fibre tendono a sciogliersi e la biancheria perde elasticità, forma e colore.   

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