Giornata internazionale dello yoga: il saluto al sole per una carica quotidiana di energia

La Giornata internazionale dello yoga è un’occasione per rendere omaggio a questa pratica ed è stata festeggiata per la prima volta a livello internazionale il 21 giugno 2015, dopo l’istituzione da parte del primo ministro indiano Narendra Modi e l’approvazione delle Nazioni Unite (ONU). Il suo obiettivo è divulgare e promuovere gli insegnamenti tradizionali di questa disciplina indiana per far conoscere gli effetti salutari dello yoga in tutto il mondo.

Il 21 giugno yogi e yogini di tutto il mondo praticano insieme, meditano o cantano mantra per festeggiare e avvicinare le persone a questa disciplina tradizionale indiana. Per l’occasione si organizzano innumerevoli eventi in oltre 84 Paesi. La Giornata internazionale dello yoga unisce moltissime persone provenienti da tutto il mondo ed è un simbolo di comunità e pace.

Lo yoga è una disciplina estremamente varia, che presenta numerosi stili. Il bello è che non bisogna essere dei professionisti per iniziare a praticarlo! Un esercizio adatto sia ai principianti sia agli esperti è il cosiddetto saluto al sole. Si tratta di una sequenza che si può eseguire praticamente ogni giorno per aumentare i livelli di energia e forza. La tradizione vuole che il saluto al sole venga eseguito di mattina presto, all’alba. Ora ti spiegheremo passo dopo passo come eseguirlo.

Il saluto al sole è una sequenza dell’hatha yoga ottimale per riscaldarsi prima di una sessione di yoga e, come indica il nome, ha l’obiettivo di rendere omaggio al sole. Comprende una sequenza di posizioni yoga, dette asana, eseguite in modo fluido una dopo l’altra seguendo il ritmo del respiro.

Il saluto al sole ha diversi effetti positivi:

• Dona al corpo forza ed energia per iniziare al meglio la giornata.

• Allinea corpo, mente e anima per raggiungere la pace interiore.

• Attiva i muscoli addominali e migliora la circolazione.

• Il ritmo del respiro consente di respirare più a fondo, migliorando la capacità respiratoria.

• Allevia le tensioni e distende i muscoli.

Di seguito troverai, passo dopo passo, i singoli asana che compongono la sequenza del saluto al sole. Si tratta di posizioni differenti che si susseguono in maniera dinamica e sono sincronizzate con il respiro. Per questo motivo, è importante controllare la respirazione e inspirare ed espirare profondamente durante l’esecuzione.

1.      Posizione della montagna (Tadasana)

• Parti in piedi con le gambe leggermente divaricate e le spalle rivolte all’indietro.

• Unisci le mani in posizione di preghiera.

2.      Posizione della montagna con le mani sollevate (Urdvha Hastasana)

• Continuando a tenere le gambe divaricate alla larghezza dei fianchi, alza le braccia e distendile sopra la testa.

• Se lo desideri, puoi allungarti ancora di più all’indietro aprendo il petto.

3.      Posizione del bambino (Garbhasana)

• Inginocchiati sul tappetino e siediti sui talloni.

• Espirando, porta in avanti il busto e appoggia la fronte sul pavimento o su un cuscino.

• Porta le braccia lungo i fianchi e inspira ed espira profondamente.

4.      Posizione della luna crescente (Anjaneyasana)

• ̶Alzati lentamente dalla posizione del bambino e appoggia le mani al pavimento per sostenerti. Assicurati di tenere la schiena diritta.

• Allunga una gamba all’indietro e piega la gamba davanti in modo che formi un angolo di 90 gradi.

• Attiva entrambe le gambe e assicurati che le anche siano allineate.

5.      Posizione della panca (Phalakasana)

• Passa dall’affondo alla posizione della panca in modo dinamico: sorreggi la gamba dietro appoggiandoti sulle dita del piede. A questo punto porta indietro la gamba davanti e allineala all’altra appoggiandoti sulle dita dei piedi.

• Fai attenzione a non alzare i glutei incurvando la schiena: il corpo deve essere in linea e formare un’asse.

• Stabilizza le braccia e tienile diritte, in linea con le spalle.

6.      Posizione del piccolo cobra

• Ora passa dalla posizione della panca a quella del piccolo cobra. Piega lentamente le braccia e appoggia a terra le gambe e l’addome.

• Tieni i gomiti vicini al corpo e mantieni questa posizione per qualche respiro.

7.      Posizione del grande cobra (Bhujangasana)

• Dopo aver eseguito la posizione del piccolo cobra, passa a quella del grande cobra sollevando il busto. Distendi le braccia portandole verso i gomiti e continua a sollevare il petto.

• Respira in maniera controllata e regolare e mantieni lo sguardo rivolto in avanti o in diagonale verso l’alto.

8.      Posizione del cane a testa in giù (Adho Mukha Svanasana)

• Dal grande cobra ritorna nella posizione della panca in maniera controllata e da qui passa al cane a testa in giù portando verso l’alto i glutei e mantenendo le braccia e le gambe distese.

• Apri le scapole e mantieni il collo rilassato. Rivolgi lo sguardo alle gambe.

• Se lo desideri, abbassa i talloni per intensificare l’allungamento dei muscoli posteriori della coscia, altrimenti puoi tenerli sollevati per rendere la posizione più semplice.

• Resta in questa posizione per qualche respiro.

9.      Posizione della luna crescente, posizione del bambino, posizione della montagna

• Ora potete passare del Cane a testa in giu il basso all'Allungamento basso (vedi passo n. 4).

• Da questa posizione si torna dinamicamente alla postura del bambino e infine alla postura della montagna con le braccia tese.

• Infine, con calma e in modo controllato, entrate nella posizione della montagna e portate le braccia nella posizione della preghiera.

  Namaste!

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